L’insonnia non è considerata una patologia pericolosa ma è sicuramente una patologia difficile da superare. Sono in migliaia in tutta Italia a soffrire di insonnia e avere difficoltà ad addormentarsi, rendendo la vita quotidiana una vera corsa ad ostacoli.
Secondo il modello Harvey, l’insonnia è causata principalmente da fattori psicologici, dalla paura di non riuscire a prendere sonno e addormentarsi velocemente. A questo punto si diventa particolarmente sensibili a ogni stimolo interno ed esterno.
Ogni sera il problema dell’insonnia aumenta perché più si ha problemi ad addormentarsi e più si è preoccupati e spaventati di non addormentarsi la notte successiva.
Alcuni semplici rimedi per combattere l’insonnia:
Il letto è il luogo dedicato al sonno e al relax
Il letto deve essere considerato il posto dove unicamente si va a dormire, è l’angolo della casa dedicato al relax. Sconsigliamo a chi soffre di insonnia di studiare, lavorare, mangiare, riflettere sul letto.
Alzarsi se non si riesce a prendere sonno.
Se dopo 15-20 minuti non si riesce a prendere sonno la soluzione migliore e alzarsi e spostarsi in un’altra stanza per leggere e ascoltare musica rilassante, per poi tornare a letto quando si è veramente stanchi e pronti per dormire.
Spegnere i dispositivi elettronici.
Per dormire bene occorre spegnere ogni dispositivo elettronico e tenerlo lontano da noi tranne per la televisione che può conciliare il sonno.
Inutile bere tisane prima di andare a letto.
Inutile bere troppe tisane prima di andare a letto, l’effetto sarebbe svegliarsi in piena notte per andare al bagno a quel punto, diventerebbe ancora più difficile addormentarsi.
Addormentarsi e svegliarsi alla stessa ora.
Per mantenere un buon equilibrio del sonno, occorre anche addormentarsi e svegliarsi sempre alla stessa ora, weekend compresi: in questo modo l’organismo si abitua ad un certo ritmo e sarebbe più difficile per l’insonnia avere la meglio